Nell’ambito tecnologico, SMARTART sviluppa in partnership con l’Università di Stanford a Palo Alto, applicazioni innovative in grado di affinare - anche grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale-, l’analisi digitale delle opere d’arte e di agevolare la loro corretta paternità, riducendo significativamente il pericolo di attribuzioni incerte o addirittura false.
Nell’ambito espositivo, SMARTART orienta la propria attività verso artisti ritenuti, a diverso titolo, sottovalutati dal mercato, dalla critica o dai collezionisti.
Da qui, la mostra su Nino Tirinnanzi allestita recentemente a Firenze e quella in fase di preparazione su Ottone Rosai, con l’esposizione di alcuni preziosi inediti recentemente riscoperti. Poi, quelle su Gianfranco Ferroni, artista ed incisore di assoluto valore mondiale e su Luca Crocicchi, inspiegabilmente dimenticato dal mercato. In parallelo, SMARTART promuove la diffusione della conoscenza dell’opera di artisti italiani su alcuni selezionati mercati esteri, come dimostrano le iniziative in fase di preparazione edestinate a promuovere l’opera di Armodio e dello scultore Giuliano Vangi in Giappone e in Cina.
Da non dimenticare, infine, la produzione di una serie di documentari, come quello appena realizzato sul ciclo di opere di Armodio dedicate ai dodici mesi dell’anno e a quelli in fase di realizzazione sull’opera di Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano e sul rapporto fra Giorgio de Chirico e la città di Torino. Coerentemente con la propria politica di sviluppo di partnerships con Istituzioni pubbliche e private di primario livello nazionale ed internazionale, SMARTART ha recentemente inaugurato la collaborazione con i Musei Reali, sostenendo la mostra Il Genio e il suo tempo. A tu per tu con Leonardo.
L’interesse di SMARTART per la figura e l’opera di Leonardo da Vinci è quasi ovvio: nessuno come questo genio rinascimentale ha saputo, infatti, coniugare scienza, tecnica ed arte. Tuttavia, supportando tale mostra, più che celebrare Leonardo, già di per sé considerato a ragione l’artista più famoso del mondo, si è inteso cercare di aumentare la consapevolezza fra il pubblico del patrimonio artistico custodito presso la Biblioteca Reale ed in particolar modo dell’Autoritratto, vera e propria icona della storia dell’arte di ogni tempo, fra i capolavori leonardeschi più conosciuti ma di cui troppo spesso è ignorata la sua ubicazione e conservazione presso i Musei Reali di Torino. Se, grazie anche alle ulteriori iniziative congiunte che potranno nascere in futuro, un numero sempre maggiore di appassionati assocerà l’Autoritratto di Leonardo alla città di Torino, SMARTART potrà dire di avere raggiunto il suo obiettivo.
Gian Piero Alpa
SMARTART produce eventi
ed iniziative nel mondo dell’Arte.
Opera lungo due direttrici, tecnologica ed espositiva.